Citizens, i giocatori stanno con "Svengo"

Thaksin Shinawatra, proprietario del Manchester City, ha deciso di licenziare a fine stagione il tecnico svedese Eriksonn. I calciatori, però, non hanno accolto di buon grado la decisione del magnate thailandese, al quale hanno chiesto di tornare sui suoi passi. Incassata la risposta negativa da parte del presidente, la squadra ha minacciato l'ammutinamento, scherandosi compatta dalla parte dell'ex c.t. della Nazionale inglese. Fra i primi a fare le valigie ci sarebbero il capitano Richard Dunne (lo vuole il Newcastle) e il centrocampista Michael Johnson (obiettivo Liverpool), con Elano e Martin Petrov pronti a seguirli, visto che avevano scelto il City solo perché c’era Eriksson in panchina, come pure lo stesso Micah Richards, convinto a restare proprio dall’allenatore e ora seriamente intenzionato a considerare altre opzioni, Chelsea in testa. Anche i tifosi si sono scagliati contro il presidente, difendendo Sven.
Come sostituti di "Svengo" alla guida dei Citizens circolano già i primi nomi: da Felipe Scolari all'attuale c.t. della Croazia Slaven Bilic, senza dimenticare i nomi illustri di Frank Rijkaard, ormai prossimo al divorzio con il Barcellona, e Josè Mourinho, pronto a ritornare in pista dopo alcuni mesi di riflessione, dopo la rottura del rapporto con il Chelsea. Addirittura c'è chi fa il nome di Roberto Mancini, nel caso il tecnico marchigiano decidesse di lasciare la guida dell'Inter. Se così fosse, si profilerebbe un passaggio di testimone, vista l'amicizia che lega il Mancio al tecnico svedese, suo allenatore prima alla Sampdoria e alla Lazio e poi collaboratore, sempre sulla panchina biancoceleste.
Cos'è certo che il rapporto tra Eriksonn ed il Manchester City è ormai giunto al capolinea.

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Il Real Madrid riscatterà Javi Garcia

Il Real Madrid ha comunicato ufficialmente all'Osasuna che riscatterà Javi García, difensore classe 1987, cresciuto nella "cantera" delle Merengues. Il costo dell'operazione è di 4 milioni di euro.

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Champions, Scholes porta il Man U a Mosca

Il Manchester United è la prima finalista della Champions League 2008. I Red Devils hanno liquidato il Barcellona di Rijkaard vincendo per una rete a zero all'Old Trafford. A decidere l'incontro una bomba di Paul Scholes, scaturita da una corta respinta della retroguardia blaugrana. Un siluro, sul quale non ha potuto far niente l'incolpevole Valdes. Il Barcellona esce però a testa alta, dopo aver provato in tutti i modi di pervenire al pareggio, che avrebbe voluto dire qualificazione per la finale. A Mosca, invece, volano i ragazzi di Ferguson, capaci di soffrire sino al 96', nonostante la pesante assenza di Rooney. Al Barça si chiude un ciclo, quello targato Rijkaard, che molto probabilmente lascerà il posto all'ex bandiera catalana Pep Guardiola.

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Maglia dedicata a Wojtyla: Boruc nei guai

Per i Rangers oltre al danno la beffa. Il danno è stata la sconfitta nel derby di Glasgow contro i Celtic. La beffa la trovata del portiere avversario. La sfida Celtic-Rangers ha da sempre connotazioni religiose, visto che i tifosi dei primi sono cattolici mentre quelli dei secondi sono di fede protestante. Domenica il portiere polacco dei biancoverdi, Artur Boruc, stanco di sentire cori contro Wojtyla, ha deciso di reagire a suo modo. Alla fine della gara, vinta dal Celtic per 3-2, l'estremo difensore ha sfoggiato una maglietta con una foto di Giovanni Paolo II e la scritta «Dio benedica il Papa». Una presa di posizione assai netta che ora rischia di procurargli dei guai: la Federcalcio scozzese, infatti, aspetta il rapporto dell'arbitro per valutare eventuali provvedimenti nei confronti del portiere. «Sarebbe stato peggio se avesse indossato una maglietta con su scritto "Dio benedica Myra Hindley"», ha commentato ironico del tecnico del Celtic, Gordon Strachan, riferendosi alla serial killer che negli anni Sessanta fu condannata per aver torturato e assassinato quattro bambini.

Io sono perfettamente d'accordo con il tecnico del Celtic. Infondo, Wojtyla è stato un grande uomo a prescindere dal ruolo religioso che ha ricoperto, quando era in vita. E poi non è che vedere una maglietta indossata da un personaggio pubblico, debba fare tanto scalpore. So benissimo che Boruc l'ha indossata per provocazione, e beh? I tifosi possono urlare di tutto. Lui non ha scritto mica un insulto contro la religione protestante, ha solamente osannato uno dei simboli di quella cattolica, punto.

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Serata hot con "sorpresa" per il Fenomeno

Uno scandalo a luci rosse travolge Ronaldo in Brasile. L'attaccante del Milan sarebbe rimasto vittima di un tentativo di estorsione da parte di un trans: Andrè Luis Ribeitro Albertino, in arte Andreia Albertine, che aveva abbordato all'uscita da un locale di Rio de Janeiro. Arrivato in un motel, il Fenomeno ha contattato per telefono altre due 'colleghe' di Andreia perchè si unissero a loro, ma una volta in camera si è accorto che le tre erano in realtà transessuali. A quel punto Ronaldo si è offerto di liquidarli con una somma pari a 400 euro a testa senza chiedere alcuna prestazione, ma Andreia ha preteso 20 mila euro per tacere su quanto accaduto e, al rifiuto del calciatore, ha chiamato la polizia denunciando di esser stato minacciato.

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Premier League, l'Arsenal strapazza il Derby

L'Arsenal maramaldeggia sul campo del Derby e mette in cassaforte il terzo posto in campionato. I Gunners "seppelliscono" di gol l'ultima in classifica: finisce 6-2 per la squadra di Wenger. E sono sette i punti di vantaggio sul Liverpool quarto a due giornate dalla fine. Non basta: perché a -4 dalla vetta di Chelsea e Manchester, Adebayor e soci possono continuare a farci più di un pensierino.
Il Derby, già retrocesso da tempo, ha resistito solo per 45 minuti, riuscendo a portare negli spogliatoi un parziale di 1-2, frutto del gol di Bendtner, del pari di McEveley e del nuovo vantaggio di Van Persie. L'Arsenal non ha più conosciuto opposizione nella ripresa: tripletta di Adebayor e gioiello di baby Walcott, un giovanissimo che continua a viaggiare a livelli altissimi.

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Chelsea-Manchester United finisce in rissa

Animi caldi a Stamford Bridge, dove, al termine di Chelsea-Manchester, è scoppiata la rissa. In uno stadio quasi deserto, sono volate parole grosse tra alcuni membri dello staff del Chelsea e alcuni giocatori dello United tra cui Patrice Evra, Gary Neville, Paul Scholes, Gerard Pique e John O'Shea.


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Confessione choc, Jardel: "Sono cocainomane"

Mario Jardel, ex attaccante dell'Ancona, rilascia un'intervista-confessione a una tv brasiliana. "La mia carriera è stata fermata dalla cocaina". Due volte Scarpa d'Oro grazie alle reti segnate con il Porto e con lo Sporting Lisbona, il calciatore parla del suo declino e della droga. "Ho smesso da due mesi e voglio tornare a giocare - ha dichiarato -. Il mio sogno è quello di vestire la maglia di una grande del calcio brasiliano, nel Gremio o nel Vasco se potessi scegliere". "Ho cominciato a usare droga in qualche occasione - spiega - con gli amici, poi c'è stata la separazione da mia moglie, la depressione e la dipendenza della droga Ma adesso ho chiuso, voglio ricominciare, so di avere fatto tanti errori nella mia vita e da questa consapevolezza riparto. Mi sto allenando per tornare a giocare e dimostrare che ancora posso dare tanto".
L'attaccante brasiliano non nasconde che molti dei suoi "colleghi" fanno uso di sostanze stupefacenti. "Soprattutto durante le vacanze", spiega il 34enne.


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Al Feyenoord la Coppa d'Olanda

Il Feyenoord si è aggiudicato la Coppa d'Olanda, battendo in finale per 2-0 il Roda. Reti di Landzaat e De Guzman. Questo successo garantisce al Feyenoord l'accesso alla prossima Coppa Uefa. La vittoria del trofeo ha un sapore particolare per il club di Rotterdam: si tratta, infatti, dell'ultima conquistata dall'allenatore Bert van Marwijk che, dopo gli Europei, con ogni probabilita' prenderà il posto di Marco Van Basten sulla panchina della Nazionale olandese.


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Ligue 1, il Marsiglia espugna il Principato

L'Olimpique Marsiglia torna al successo e lo fa a pochi kilometri di distanza da casa, andando a vincere in casa del Monaco, fresco di successo nel derby della Costa Azzurra con il Nizza. Gara avvincente e ricca di emozioni. Tre a due il risultato finale in favore dei marsigliesi, che consolidano con questi tre punti il terzo posto in classifica, approfittando anche del mezzo passo falso del Nancy, che non è riuscito ad andare oltre il pareggio in casa del Valenciennes.

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Premier League, il Blackburn è corsaro

Successo esterno per il Blackburn, che espugna il campo del Portsmouth grazie ad una rete di Roche Santa Cruz. L'ex centravanti del Bayern Monaco ha deciso l'incontro nella ripresa, regalando tre punti preziosi alla sua squadra, nella rincorsa alla zona Uefa, che attualmente vede proprio il Portsmouth occupare l'ultima posizione utile a quota 57 punti. Con questo successo, i biancoazzurri balzano a sole due lunghezze dai diretti concorrenti.

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Bundesliga, il Bayern a un punto dal titolo

Al Bayern Monaco basta un punto per poter laurearsi campione di Germania. Nel posticipo con lo Stoccarda, i Bavaresi si sono imposti per quattro reti a uno, raggiungendo quota 66 punti in classifica e approfittando del passo falso del Werder Brema, ora raggiunto a quota 54 punti dallo Shalke 04. Ad aprire le marcature per il Bayern, nenanche a dirlo, è stato il bomber italiano Luca Toni. Da Silva ha momentaneamente pareggiato i conti per lo Stoccarda, ma alla lunga la superiorità del Bayern è venuta fuori. L'olandese Van Bommel ha riportato in vantaggio la formazione di Hitzfield ad inizio ripresa, quindi una doppietta del francese Ribery ha suggellato il successo. Due a due, invece, tra Bayer Leverkusen e Wolfsburg. Ospiti in vantaggio due vole e rossoneri capaci di riacciuffare in entrambe le occasioni il pareggio. Per la squadra dell'aspirina, un'occasione sprecata per approfittare delle sconfitte di Amburgo e Stoccarda in chiave Champions.

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Liga: il Real vince, ma il Sottomarino non molla

Non basta il successo per tre a zero (a segno Saviola, Robben, e Higuain) sull'Atheltic Bilbao al Real Madrid per festeggiare il titolo. Il Villareal infatti è corsaro a Siviglia in casa del Betis e tiene il passo della capolista, costratta a rinviare i festeggiamenti. In zona Champions, l'Atletico Madrid non approfitta del passo falso del Barcellona (sconfitta al Riazor dal Depor, nell'anticipo di sabato notte), pareggiando per una a uno in casa del Getafe. Passo falso inaspettato anche per il Racing Santander, sconfitto per 3-1 dal Maiorca, dove il terzo gol è stato segnato dal solito Guiza, osservato speciale dai club più prestigiosi del continente. In zona Uefa, cade anche l'Almeria, che cede il passo, a tempo abbondantemente scaduto, in casa del Valladolid. Nella zona calda, risale il Valencia che si aggiudica per tre a zero lo scontro salvezza con l'Osasuna. Il cambio in panchina deve aver giovato a Villa e compagni. Chi non riesce invece a tirarsi su dai bassi fondi della classifica è il Real Saragozza, che conquista solo un punto in casa dell'Espanyol: un po' poco, per una squadra che vuole provare a salvarsi. Continua a sperare invece il Recreativo Huelva, che supera per due a zero il già retrocesso Levante e raggiunge a quota 40 punti l'Osasuna.

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Liga, Barça sconfitto 2-0 al Riazor dal Depor

Nel primo anticipo della 34a giornata del massimo campionato spagnolo, un Barça con la testa già alla sfida di Champions con il Manchester viene travolto al Riazor di La Coruna. Reti tutte nel secondo tempo di Rodriguez (54') e Pablo Amo(76'), nel primo anticipo della 34a giornata della Liga spagnola. Ora al Barça, sempre a -1 dal secondo posto del Villarreal (impegnato col Betis), resta solamente la Champions League per evitare una stagione che, altrimenti, rischia di assumere dimensioni catastrofiche. Scialbo zero a zero, invece, tra Murcia e Siviglia.


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Ligue 1, il Psg vince e spera nella salvezza

Il Lione è fermato in casa dal Caen, ma il Bordeaux non ne approfitta e quindi le distanze tra prima e seconda della classe restano invariate. Olympique in vantaggio con Benzema, quindi sono gli ospiti a venire fuori, ribaltando lo svantaggio iniziale con le reti di Eluchans e Compan prima della fine del primo tempo. Nella ripresa, ancora Benzema pareggia definitivamente i conti e rinforzando il suo primato nella classifica dei cannonieri, con 19 centri stagionali. Il Nizza, dopo aver perso il derby della Costa Azzurra con il Monaco due giornate fa, impone lo zero a zero al Bordeaux. Il Le Mans, trascinato dal giapponese Matsui, inguaia il Lens e conquista tre punti che sanno di Europa. Stesso discorso per il Lille, che insegue la zona Uefa e supera il Tolosa, invischiato nella zona per non retrocedere. Il St.Etienne sogna il quarto posto, dopo il successo esterno ottenuto in casa del Metz, ormai retrocesso da tempo in Ligue 2. A segno, neanche a dirlo il solito Gomis. Importante successo per il Psg che supera per 3-1 l'Auxerre e alimenta le proprie speranze di salvezza. Paulete e una doppietta di Diané regalano i tre punti ai parigini. Il Rennes rifila un netto tre a zero allo Strasburgo, sempre più con un piede in seconda divisione. Lo Sochoux evita la sconfitta per mano del Lorient all'81', grazie alla rete di Erding che ha pareggiato il momentaneo svantaggio firmato da Jouffre.


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Premier League, il Chelsea riapre i giochi

Il Chelsea fa valere l'apporto del pubblico amico e a Stamford Bridge supera per due a uno il Manchester United, raggiungendolo a quota 81 punti in vetta alla classifica della Premier. Mattatore dell'incontro è stato il centrocampista tedesco Ballack, autore della doppietta che ha mandato ko i Red Devils, capaci di paraggiare momentaneamente all'iniziale svantaggio, con un gol di Rooney. A questo punto, la lotta per il titolo si fa avvincente sino all'ultima giornata.
Non riesce a vincere invece il Liverpool in casa del Birmingham. Gli uomini di Rafa Benitez, ancora scossi per la beffa subita nella semifinale d'andata di Champions League contro il Chelsea, vanno sotto due a zero e riscono a trovare il punto, grazie alle reti realizzate nella ripresa da Crouch e Benayoun. Vittoria in rimonta per il Fulham in casa del Manchester City. I Citizens chiudono la prima frazione di gioco sopra di due reti, grazie ai gol realizzati da Ireland e Mwaruwari. Nella ripresa, però, la formazione di Eriksonn si dimentica di tornare in campo ed il Fulham mette in piedi una straordinaria rimonta, trascinato da una vecchia conoscenza del campionato italiano, Diomansy Kamara, ex attaccante del Modena, autore di una personale doppietta. La rete del momentaneo due a due porta la firma di Murphy. Torna al successo, dopo una serie di risultati non esaltanti, il Sunderland. Tre a due il punteggio con il quale i biancorossi s'impongono sul Middlesbrough. Una vittoria importante per gli uomini di Keane, che compiono un bel balzo in avanti in chiave salvezza e lasciano proprio i Boro in una situazione ancora piuttosto critica. Il Bolton non riesce ad andare oltre l'uno a uno in casa del Tottenham. Ospiti in vantaggio con il greco Giannakopulos, pareggio di Malbrenque per gli Spurs. Si decide tutto nel primo tempo tra West Ham e Newcastle. Gli Hammers partono forte e al 26' conducono già per due a zero, grazie alle reti realizzate da Noble e Ashton. I Magpies pareggiano grazie a due bei spunti di Oba Oba Martins e Geremi. Si chiude invece a reti bianche lo scontro salvezza tra Wigan e Reading.


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Bundesliga, lo Shalke espugna Amburgo

La 30a giornata di Bundesliga è stata caratterizzata da numerosi pareggi. A cominciare dall'anticipo di venerdì sera, Eintracht Francoforte e Borussia Dortmund hanno finito per non farsi male, pareggiando per uno a uno. Pareggio che serve a poco al fanalino di coda Duisburg, che non è riuscito ad andare oltre l'uno a uno in casa del Bochum. Gare finite con il segno ics, ma ricche di gol ed emozioni quelle tra Norimberga e Arminia Bielefeld, Hannover 96 ed Herta Berlino (entrambe terminate 2-2), per non parlare del rocambolesco tre a tre fra Karlsruhe e Werder Brema. Pareggio quest'ultimo che ha permesso allo Shalke 04, vittorioso sul campo dell'Amburgo grazie al gol realizzato da Kuranyi in avvio di gara, di agguantare al secondo posto in classifica, proprio i biancoverdi di Brema. Pareggio piuttosto inutile, invece, quello tra Norimberga e Arminia Bielefeld, ancora invischiate in piena zona retrocessione. Successo che vale doppio, perchè ottenuto contro una diretta concorrente per la salvezza, quello ottenuto in rimonta dall'Energie Cottbus con l'Hansa Rostock.

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Bouaouzan in carcere per un'entrataccia

Sei mesi di carcere per aver spaccato la gamba a un avversario, durante una partita di calcio. La Corte Suprema olandese ha stabilito che Rachid Bouaouzan (centrocampista olandese di origine marocchina che milita attualmente nel Wigan) dovrà pagare così il suo gesto sconsiderato. Il 17 dicembre 2004 si affrontarono Sparta Rotterdam e Gohaead Eagles; una partita valida per la Serie B olandese. A dieci minuti dalla fine Bouaouzan, all'epoca ventenne ala sinistra dello Sparta, entrò "duramente" su Niels Kokmeijer. Risultato, ovvio: il difensore dei Goahead si ruppe la gamba in due punti. Carriera finita dopo numerose operazioni per ricostruire i nervi, laceratisi nell'impatto, e anche un trapianto di pelle. Il centrocampista venne squalificato per dieci partite, ma lo Sparta andò oltre, sospendendolo per il resto della stagione. Non solo: il caso finì addirittura nei tribunali. Ieri, la sentenza definitiva: sei mesi di carcere. La Corte Suprema ha ritenuto volontario il fallo di Bouaouzan, con l'aggravante di aver interrotto la carriera di un avversario. Kokmeijer, in compenso, lo scorso novembre ha ricevuto 100 mila euro di risarcimento da parte dello Sparta, su suggerimento della Federcalcio olandese. Dal Wigan, squadra attuale di Bouaouzan, ancora nessuna reazione.


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Champions, Barça e Man U non si fanno male

Ha prevalso la paura di perdere al Camp Nou, nella semifinale di andata tra Barcellona e Manchester United. E dire che gli uomini di Sir Alex Ferguson erano partiti a razzo, riuscendo a procurarsi un calcio di rigore già al 2'. Cross di Hargreaves dalla destra, Cristiano Ronaldo si avvita e colpisce di testa a centroarea, indirizzando la sfera verso la porta di Valdes, ma Gabriel Milito sveste i panni del calciatore e per una frazione di secondo indossa quelli del pallavolista e ribatte di mani, come se dovesse andare a muro sotto rete. Il direttore di gara non ha dubbi ed assegna il penalty in favore dei Red Devils, infischiandosene delle vibranti proteste del pubblico e dei giocatori locali. Sul dischetto va la stella portoghese del Manchester. La tensione è alta. Il Camp Nou è già di per se un catino che farebbe tremare le gambe al più navigato dei calciatori. Figuriamoci in occasione di una semifinale di Champions League. Lo sguardo di Cristiano Ronaldo appare concentrato, ma l'emozione lo frega. Piattone destro e palla sul fondo, alla sinistra di Valdes. Il Camp Nou tira un sospiro di sollievo. Scampato il pericolo, gli uomini di Rijkaard si scuotono e diventano padroni del campo. Il Manchester United rincula e pensa ad uscire indenne. I Red Devils reggono bene, sino al novantesimo. Termina a reti bianche. Il punteggio fa gioco ai Diavoli Rossi di Ferguson, che potranno giocarsi le loro chance di fronte al proprio pubblico, tra una settimana nel teatro dell'Old Trafford.

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L'olandese Fred Rutten alla guida dello Shalke

Nuovo corso tecnico in casa dello Schalke 04. Il club tedesco, nella prossima stagione, sarà guidato in panchina dal 45enne olandese Fred Rutten, che sostituirà Slomka, esonerato due settimane fa. L'attuale tecnico del Twente, che verra' presentato oggi ufficialmente, dovrebbe firmare un contratto biennale.

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Champions, un autogol di Riise salva il Chelsea

Il calcio, si sa, spesso sa essere crudele. Questa sera ad Anfield Road, tana del Liverpool l'ennesima ingiustizia del gioco più bello del mondo è andata in scena a tempo abbondantemente scaduto. I Reds di Rafa Benitez stavano già pregustando la vittoria, firmata dal migliore in campo: l'olnadese Kuyt, che aveva sbloccato il risultato sul finire della prima frazione di gioco, sfruttando abilmente un assist fortuito dell'argentino Mascherano. Nella ripresa, la timida reazione dei Blues era durata poco e non aveva sortito gli effetti sperati. Torres nei minuti di recupero si era divorato l'ennesima palla della serata: El Nino non è apparso in forma, lotanto parente del bomber che aveva "matato" l'Inter e l'Arsenal. A recupero abbondantemente scaduto, un'autorete di Riise su assist di Kalou, gela Anfield e regala al Chelsea del contestato Grant un pari, che sa di finale.

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Sudafrica, il brasiliano Santana sarà il nuovo CT

Sarà il brasiliano Joel Santana a prendere il posto di Carlos Alberto Parreira sulla panchina del Sudafrica ai Mondiali 2010. Lo ha annunciato il Flamengo, il club di Santana. "Joel si trasferirà alla nazionale sudafricana dopo la finale del campionato carioca", ha detto il vicepresidente del Flamengo Kleber Leite. "Il suo sogno - ha aggiunto - è di allenare una nazionale ad un mondiale".

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Liga, il Valencia esonera "Rambo" Koeman

Il Valencia ha esonerato il tecnico Ronald Koeman. Lo hanno riferito le tv spagnole, anche se manca ancora l'annuncio ufficiale del club. Dopo l'ultima pesante sconfitta in Liga la squadra è due punti appena sopra la zona retrocessione.
Koeman ha formato all'inizio di novembre un contratto di due anni e mezzo, dopo l'esonero di Quique Sanchez Flores. Allora il Valencia era quarto, a quattro punti dalla capolista Real Madrid. Al suo posto, come ha immediatamente annunciato la società, arriverà Salvador Gonzalez "Voro", ex giocatore di Valencia e Deportivo La Coruna.

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Sudafrica senza C.T., Parreira si è dimesso

Il Sudafrica si ritrova senza guida tecnica. Una tegola piuttosto pesante si abbatte sulla nazionale del Paese che ospiterà i Mondiali del 2010. Il ct dei Bafana Bafana, il brasiliano Carlos Alberto Parreira, ha lasciato con effetto immediato la guida della Nazionale del Sudafrica. Parreira, campione del mondo con il Brasile nel 1994, ha rinunciato all'incarico a causa della malattia della moglie. Il Sudafrica dovrà ora trovare un nuovo ct, a soli due anni dal Mondiale.


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Atletico Madrid, in difesa arriva Heitinga

John Heitinga giocherà la prossima stagione nell'Atletico Madrid. L'Ajax, club in cui milita il 24enne difensore della nazionale olandese, ha annunciato di aver concluso la trattativa per la cessione del giocatore con i Colchoneros. Heitinga firmerà un contratto quinquennale con il sodalizio spagnolo.

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Aston Villa-Birmingham City: ci scappa il morto

Finisce con un morto il derby di Birmingham fra il City e l'Aston Villa (vittorioso sul campo per 5-1). Tutto è accaduto fuori dal Villa Park. Un tifoso ventiseienne dell'Aston Villa è stato investito da un'auto, una Golf, guidata da un supporter ventenne della squadra avversaria. Il giovane al volante è stato tratto in arresto dalla polizia, con l'accusa di omicidio.
Inutile la corsa all'ospedale in ambulanza. I medici non sono riusciti a salvare la vita del ventiseienne, le cui generalità non sono ancora stare rese note. "E' accaduto tutto in un attimo" ha raccontato un testimone. "Il ragazzo investito non ha avuto scampo". Toccherà ora agli inquirenti far luce sull'episodio. Di sicuro, in questa vicenda, c'è la forte rivalità che divide le tifoserie di Birmingham City e Aston Villa, rivalità che dovrebbe essere alla base dei tragici fatti di domenica.



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Grecia, il titolo va all'Olimpiakos Pireo

L'Olympiacos Pireo è campione di Grecia. La squadra di Atene ha dovuto aspettare la 30esima e ultima giornata di campionato per ottenere la certezza del titolo, grazie alla vittoria per 3-1 sull'Iraklis Salonicco, che ha reso inutile il contemporaneo 2-0 dell'Aek Atene (dietro di soli due punti) sull'Asteras Tripolis.
Per la squadra di Atene si tratta del 36esimo successo in campionato, il quarto consecutivo e undicesimo negli ultimi 12 anni.

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Olanda, il Psv Eindhoven è campione

Quarto titolo di fila per il Psv Eindhoven nel campionato olandese. Con la vittoria per 1-0 sul Vitesse Arnhem, il Psv ha chiuso la stagione a 72 punti, 3 sopra l'Ajax, che ha battuto 5-1 l'Heracles Almelo. Al Psv era sufficiente un punto nell'ultima gara con l'Arnhem: una rete del serbo Danko Lazovic ha regalato ai neo-campioni i tre punti. Per il club di Eindhoven si tratta del 21esimo titolo, il quarto consecutivo.


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Mourinho all'Inter con Drogba e Lampard

Mourinho allenatore dell'Inter, con Lampard e Drogba in nerazzurro. Il Sun e il Daily Mirror hanno pochi dubbi. Per i tabloid inglesi l'accordo c'è: il tecnico portoghese avrebbe incontrato Moratti durante il weekend, e starebbe gia' predisponendo la lista della spesa. I due primi nomi sono ovviamente targati Chelsea: Lampard (definito da Mourinho "il più grande professionista che abbia mai allenato") e Drogba, che lo stesso "Special One" aveva strappato al Marsiglia nel 2004 lanciandolo nella Premier dei grandi. Due colpi da 35 milioni di sterline (45 milioni di euro circa).
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Lo Standard Liegi è campione di Belgio

Dopo 25 anni di vita, lo Standard Liegi si laurea per la prima volta nella sua storia campione di Belgio. Decisivo è risultata la vittoria per 2-0 sull'Anderlecht che ha portato la squadra a +10 i punti di vantaggio sulle inseguitrici.

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Ligue 1, il Bordeaux tiene botta. Cade l'OM

Om- lille tous les buts
Caricato da oscarnoy

Il Bordeaux di Blanc non perde le speranze e tiene botta al Lione, rispondendo con una vittoria di misura, ottenuta sul difficile campo di Tolosa. A regalare i tre punti ai Girondini è stato l'ex giocatore di Parma e Werder Brema Micoud. Cade in casa invece l'Olimpique Marsiglia, sconfitto dal Lille. Mirallas, autore di una personale doppietta, e Makoun rimontano per il i rossoneri l'iniziale svantaggio firmato da Niang.

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Premier League, Aston Villa e City per l'Europa

Con un altisonante cinque a uno, l'Aston Villa ha travolto il Birmingham nel derby, portandosi a quota 58 punti in classifica, in piena corsa per un posto in zona Uefa. A segno Carew e Young, entrambi autori di una personale doppietta, e Agbonlahor.
Successo importante, in chiave eruopea anche per il Manchester City di Eriksonn, che ha superato l'ostacolo Portsmouth, grazie alle reti di Vassell, Petrov e Mwaruwari. Una doppietta di Owen, infine, vale i tre punti per i Magpies, che rispediscono il Sunderland di Roy Keane in piena zona retrocessione.

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Liga, il Real vede il titolo all'orizzonte

Già dal prossimo turno potrebbe essere "scudetto". Il Real Madrid non si smentisce e trascinato da un irresistibile Raul piega 2-0 il Racing Santander fuori casa, proiettandosi così verso il secondo titolo consecutivo nella Liga. Sono ora dieci i punti di vantaggio sul Villarreal, che nonostante tutto ha battuto 2-0 il Valladolid, e ben 11 sul Barcellona. Smaltita la sbornia per la vittoria della Coppa del Re, il Valencia torna bruscamente coi piedi per terra e nel posticipo che chiude la 33 giornata di Liga spagnola, la formazione di Ronald Koeman si fa travolgere 5-1 dall'Athletic Bilbao, a segno con Martinez, Llorente (doppietta), Iraola e Aduriz mentre tocca al solito Villa siglare il gol della bandiera. Colpaccio del Levante sul Getafe, 3-1. Successo esterno per il Deportivo La Coruna in casa dell'Osasuna. Guiza, seguito dai club di mezza europa, si conferma bomber e trascina il Maiorca alla vittoria esterna sul Murcia, realizzando una tripletta.

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Liga, 0-0 del Barça nel derby con l'Espanyol

Non va oltre lo zero a zero il Barcellona nel derby con l'Espanyol che si è giocato sul prato del Camp Nou. Gara scialba, con poche azioni degne di note sia da una parte che dall'altra. Il Real Madrid può approfittarne per allungare in classifica e consolidare il primato, anche se la sfida in casa del Racing Santander non sarà certo una passeggiata. Successi esterni per Almenria e Real Betis, che superano rispettivamente il Siviglia per quattro a uno e l'Atletico Madrid per tre a uno. Non basta Kanoutè al Siviglia, per evitare la sconfitta, firmata Negredo (autore di una doppietta), Daniel Alves e Ortiz. Con questi tre punti, l'Almeria sale a quota 48 punti in classifica e vede l'Europa. Ai colchoneros non è servito a nulla il gol del "Khun" Aguero: Juande, Xisco e Capi hanno regalato il successo ai sivigliani. In chiave salvezza, importante successo per il Real Saragozza, che s'impone con un perentorio tre a zero sul Recreativo Huelva con gol di Garcia e una doppietta dell'ex rossonero Oliveira (nella foto, il gol di testa del brasiliano). Saragozza che agguanta proprio il Recreativo a quota 37 punti e continua a lottare per la permanenza nella massima serie spagnola.

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Coppa di Germania al Bayern di Luca Toni

A Berlino, l'attaccante italiano devia in rete un cross di Ribery e porta in vantaggio la squadra di Hitzfeld. Petric pareggia per il Borussia Dortmund in pieno recupero, ma ancora Luca firma il 2-1 nei supplementari. Per i bavaresi è la 14ª coppa di Germania: ora inseguono il poker di trofei: dopo la coppa di Lega, il Bayern conquista, così, il secondo trofeo stagionale. Per completare un prestigioso poker stagionale ne mancano due: la Bundesliga (quasi fatta) e la coppa Uefa, con i bavaresi già in semifinale.


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Ligue 1: il Lione va, in attesa del Bordeaux

In attesa di sapere quanto farà il Bordeaux sul campo del Tolosa, l'Olympique Lione vince due a uno sul campo dello Strasburgo, dopo essere andato sotto in avvio di partita. Bodmer e l'azzurro Grosso, regalano il successo ai pluricampioni di Francia. Rallenta il Nancy, fermato sull'uno a uno dal Le Mans, che conquista così un importante punto fuori casa in chiave europea. Aspettando di vedere come si comporterà il Marsiglia domani con il Lille, il St. Etienne avvicina il quarto posto (che vale l'accesso ai preliminari di Champions League), superando di misura il Lorient, grazie ad un'autorete di Jallet. Tiene botta anche il Rennes, che supera il Valenciennes con un gol di Wiltord, realizzato quasi allo scadere dell'incontro. L'Auxerre non va oltre lo zero a zero casalingo con il fanalino di coda Metz, continua invece la crisi del Psg, sconfitto con un netto tre a zero dal Caen. Importanti successi in chiave salvezza, invece, per Monaco e Lens. I monegaschi si sono imposti due a zero a Nizza con reti di Meriem e Almiron. Tre a due, invece, il punteggio con il quale il Lens ha conquistato i tre punti con lo Sochoux, che non ha mollato sino al 90', non riuscendo però ad evitare la sconfitta. In evidenza Aruna Dindane (nella foto), autore di una personale doppietta.

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Premiere League, Tevez salva i Red Devils

L'Arsenal s'impone per due reti a zero nel match casalingo con il Reading. Per gli uomini di Arsene Wenger a segno Adebayor e Gilberto Silva (nella foto, il gol del centrocampista brasiliano), al termine di una gara a senso unico, con i Gunners padroni del campo per lunghi tratti dell'incontro. Successo esterno per Liverpool e Bolton. I Reds si sono imposti anch'essi per due reti a zero sui londinesi del Fulham. Per la formazione di Rafa Benitez a segno Pennant e Crouch.
McCann a metà ripresa regala invece il successo al Bolton, corsaro sul campo dei Boro. Con questo successo, il Bolton sale a quota 32 punti in classifica, raggiunge il Reading e spera nella salvezza.
Nonostante i problemi finanziari della società, il West Ham supera per due a uno il Derby County, sempre più ultimo in classifica e da tempo retrocesso in Premiership.
Pareggio per uno a uno fra Wigan Athletic e Tottenham. Passano per primi in vantaggio gli Spurs in avvio di gara con il bulgaro Berbatov, conteso da diversi club europei. Il parreggio per i padroni di casa arriva dopo appena sei minuti e porta la firmai di Heskey.
Un gol di Tevez all'88' salva il Manchester United dalla sconfitta col Blackburn nel posticipo del 35/o turno di Premier. La gara finisce 1-1. Il Blackburn era andato in vantaggio al 21' con Roque Santa Cruz. I Red Devils hanno ora 3 punti di vantaggio sul Chelsea, ad una settimana dallo scontro diretto di Stamford Bridge.
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Il Psg rischia la retrocessione in Ligue 2

A cinque giornate dalla fine del campionato il Paris Saint Germain gioca per non retrocedere. Una roulette russa. Un obiettivo umiliante per un club abituato a essere trattato, in patria, da big. Un enigma per una squadra che parte sempre da favorita e si ritrova puntualmente in coda. Ma la retrocessione sarebbe anche la logica conseguenza di una gestione disastrosa sotto ogni punto di vista. A partire dalla dirigenza, con azionisti in fuga e campagne acquisti incomprensibili. Passando per uno spogliatoio di prime donne demotivato, con un Pauleta pensionabile, ma pur sempre efficace sottoporta, nonostante le reticenze di Le Guen. Lo stesso Le Guen, tre volte campione di Francia con il Lione, pare irriconoscibile. Insomma, diciamola alla francese: rien ne va plus. I giochi sono quasi fatti. Salvo miracoli.

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Premier League, a Liverpool il Chelsea è corsaro

Nell'anticipo della 35ª giornata di Premier i Blues del discussissimo Avram Grant passano 1-0 sul campo dell'Everton grazie a un gol di Essien e si portano a -2 dal Manchester United, che sabato è atteso a Blackburn.


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Manchester City, via Eriksonn a fine stagione

Il proprietario dei citiziens Shinawatra gelido: "A fine stagione faremo le nostre valutazioni". Ma i rumors portano a "Felipao".
Sarebbe al capolinea l'avventura di Sven Goran Eriksson sulla panchina del Manchester City. I deludenti risultati ottenuti dai citizens avrebbero raffreddato i rapporti tra il tecnico svedese e l'ex premier thailandese Shinawatra, proprietario del club: "A fine stagione faremo le nostre valutazioni", la scarna versione ufficiale, ma i tabloids britannici svelano che il prossimo anno alla guida del City ci sarà Felipe Scolari, attualmente ct del Portogallo.

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West Ham, finiti i soldi: via i pezzi pregiati

Il proprietario degli Hammers Gudmundsson ha ordinato di tagliare il monte stipendi della squadra. Sul piede di partenza i giocatori di maggior talento: Ljungberg, Dyer e Neill. Si rafforza la posizione del tecnico Curbishley, ma solo per risparmiare su un nuovo ingaggio.

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La ricetta di Magath: corsi di cucina per i calciatori

Il tecnico del Wolfsburg, Felix Magath, stanco delle pessime abitudini alimentari dei suoi calciatori, ha ordinato loro di imparare a cucinare piatti sani, affidandosi ai consigli di un famoso cuoco. L'invito è stato esteso anche a mogli e fidanzate: "Solo così si diventa veri sportivi", ha dichiarato Magath. L'attaccante Ashkan Dejagah messo k.o. dopo una serata in un ristorante cinese, e il difensore Aleksander Madlung intossicato dopo un'abbuffata di carne d'agnello. Comprata, peraltro, in un fast food. Ecco allora il cambio di rotta. Meglio andare sul sicuro, e preparare i piatti in casa propria. Siccome, però, non tutti i giocatori erano delle cime ai fornelli, l'unica soluzione era quella di affidarsi a dei corsi di cucina, da seguire con Sven Elverfeld, cuoco dell'hotel Ritz-Carlton.

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Bundesliga, il Bayern non si ferma più

La 29ª giornata della Bundesliga si è chiusa questa sera con le rimanenti cinque partite da disputare dopo gli anticipi di ieri. Nel match più interessante il Bayern Monaco di Luca Toni ha vinto 3-1 in rimonta a Francoforte contro l'Eintracht. Per la capolista di Hitzfeld reti di Van Byuten e doppietta dell'attaccante italiano dopo il momentaneo vantaggio di Kohler. Bene anche lo Stoccarda campione in carica che rifila tre reti al Norimberga e si avvicina alla zona Champions League (nella foto, l'esultanza di Cacau). Nuova sconfitta per il Bayer Leverkusen, battuto 1-0 in casa dell'Arminia Bielefeld. Successi esterni anche per il Karlsruhe (1-0 sul Duisburg) e dell'Hannover che affossa il Borussia Dortmund (1-3).

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Al Valencia la Coppa del Re 2008

Il Valencia si aggiudica la sua settima Coppa del Re (ultima vittoria nel 1999) e Koeman salva, per il momento, la panchina dopo una stagione da dimenticare. Madrid ancora fatale per il Getafe, come lo scorso anno: allora la squadra allenata da Schuster perse la Coppa al Bernabeu contro il Siviglia. Quest'anno si giocava al Vicente Calderon, ma la sostanza non è cambiata e la squadra stavolta allenata da Laudrup deve lasciare il passo al Valencia di Koeman. Tre a uno il risultato finale, un altro schiaffo per De la Red e compagni che una settimana fa avevano detto addio alla Coppa Uefa superati allo scadere dei supplementari da una doppietta di Luca Toni, quando già pensavano alla semifinale. E il prossimo anno la squadra allenata da Laudrup guarderà le coppe solo in poltrona. Il Valencia festeggia, ma dovrà subito pensare al campionato dove il vantaggio sulla terz'ultima (Saragozza) è di soli cinque punti. Valencia che va in vantaggio al quarto del primo tempo con Mata di testa su cross di Silva. La squadra di Koeman raddoppia sette minuti dopo con Alexis, ancora di testa, ma su azione di angolo. Il Getafe accorcia le distanze nel recupero del primo tempo con un rigore segnato da Granero per fallo su Contra dell'ex juventino Moretti, poi costretto a uscire per infortunio. Nella ripresa assalto del Getafe, ma al 38' arriva il 3-1 di Morientes a chiudere i conti. Valencia fa festa con la testa rivolta al campionato.


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Clamoroso Shalke 04, esonerato Slomka

Clamoroso! Dopo la pesante sconfitta esterna contro il Werder Brema, lo Schalke 04 ha esonerato il tecnico Mirko Slomka, nonostante la squadra sia arrivata ai quarti di finale di Champions League e la squadra si terza in Bundesliga. Slomka era alla guida dello Schalke dal gennaio 2006.


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Liga, Racing Santander corsaro al Mestalla

Continua il momento nero del Valencia di "Rambo" Koeman, sconfitto al Mestalla dal Racing Santander, che sogna la Champions League, a quota 53 punti, quarto in classifica a pari merito con l'Atletico Madrid, che scenderà in campo domenica il casa del Valladolid.
Primo tempo combattuto, ma privo di grossi spunti. Le squadre vanno così al riposo sul risultato di zero a zero. Nella ripresa, la stanchezza fa allungare le formazioni e gli spazi sono più ampi per i rispettivi attacchi. Ad approfittarne per primo è il Racing, che passa in vantaggio intorno al 60' con Colsa, che sfrutta un'indecisione delle retroguardia valenciana. Gli uomini di Koeman trovano il pareggio dagli unidici metri, grazie ad un penalty trasformato con freddezza da bomber Villa. Nei minuti finali, però, quando ormai l'incontro sembrava incanalato verso il pareggio, arriva il gol ospite del congolese Tchite (nella foto), che regala il successo ai biancoverdi.
Non basta invece Samuel Eto'o al Barcellona per espugnare il campo del Recreativo Huelva. Due a due il risultato finale e adesso il Real Madrid ha l'opportunità di portarsi a più nove sui catalani. La formazione di Frank Rijkaard prova a scappare due volte, all'inizio di ogni frazione di gioco con il camerunense (2'pt e 46' st), ma Ruben riacciuffa il pari in entrambe le occasioni. Un punto importante per il Recreativo, non solo per il morale. La classifica dice 37, a +4 sul Real Saragozza terz'ultimo in classifica, in piena zona retrocessione.

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Ligue 1, bene Marsiglia e Lille, male il Monaco

Grazie alle reti realizzate da Cisse e Nasri, l'Olympique Marsiglia vince in rimonta sul campo del Metz, passato in vantaggio per primo dopo soli 3' dal calcio d'inizio con Barbosa. Tre punti importanti per i marsigliesi che salgono a quota 55 punti in classifica al terzo posto, alimentando il sogno Champions League. Il Lione capolista s'è fatto fermare in casa dal Rennes, cha ha pareggiato il gol realizzato dal difensore brasiliano Cris al 92' con Mbia. Restando nei quartieri nobili della classifica, da segnalare il pareggio del St. Etienne sul difficile campo dello Sochoux: ospiti per primi in avanti con Ilan, pareggio giallonero di Grax. A quota 47 punti, a pari merito con il St. Etienne, troviamo il Le Mans, che rifila un perentorio tre a zero all'Auxerre. Vittoria importante anche per il Lille che supera per due a uno il Nancy, quarto in classifica. Saifi, all'85', regala tre punti anche al Lorient, che vince di misura con il Lens. Con una doppietta di Savidan, il Valenciennes liquida lo Strasburgo e si toglie dalla zona calda. Chi continua a stentare è invece il Monaco, sconfitto in casa dal Tolosa per due a zero (reti di Batlles ed Elmander).

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Getafe, Abbondanzieri ha rinnovato

"Pato" Abbondanzieri ha prolungato il suo contratto con il Getafe nonostante la papera di giovedì contro il Bayern, un errore che di fatto ha portato all'eliminazione del club madrileno.
Il presidente ha annunciato il nuovo accordo: "Pato vuole giocare la Coppa del Mondo 2010 e vuole chiudere la sua carriera qui al Getafe - ha detto il patron Angel Torres - quindi il prolungamento del suo contratto gli permetterà di realizzare questi desideri".

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Villareal, il primo acquisto sarà una conferma

L'uruguayano Sebastián Eguren Ledesma, meglio conosciuto come Eguren, attualmente in prestito al Villareal, sarà riscattato dal club iberico, che pagherà due milioni agli svedesi dell'Hammarby. Il centrocampista 27enne dopo aver giocato in patria tra le fila del Club Nacional de Football e nel Montevideo Wandereres, ha militato anche nelle due formazioni norvegesi del Rosembrog e del Brann Bergen, prima di approdare nel campionato danese la scorsa stagione. Da quest'anno è uno dei punti di forza del Sottomarino Giallo.

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Premier League, il City ridimensiona Keane

Il Manchester City di "Svengo" Ericksonn torna al successo e riporta sulla terra il, Sunderland di Roy Keane, che era in serie positiva da diverse giornate. Elano e Vassell regalano i tre punti nel finale ai Citizens.
Straripante Aston Villa (nella foto, l'esultanza dei giocatori). Con un secco sei a zero, gli uomini di Martin O'Neill hanno espugnato il campo del Derby County, ultimo in classifica con soli undici punti. I Villans con questa vittoria salgono a quota 55 punti, in corsa per un posto in zona Uefa. In fondo alla classifica, continua serrata la lotta per non retrocedere in Premiership. Importanti successi per il Fulham sul campo del Reading (0-2, firmato da McBride e Nevland) e il Bolton che ha battuto di misura il West Ham con una rete di Davies. In virtù di questi due successi il Fulham resta penultimo, ma sale a 27 punti, mentre il Bolton è terz'ultimo a quota 29. Un punto, che gli permette di tirare il fiato lo prende anche il Birmingham City, che con un gol di Zarate nei minuti finali, pareggia l'iniziale svantaggio nel match casalingo con l'Everton, per il quale era andato a segno Lescott. Tottenham e Middlesbrough non si fanno male e pareggiano uno a uno. Pareggio a reti bianche anche fra Portsmouth e Newcastle.

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Bundesliga, pokerissimo del Werder

hannLo Shalke 04 non ha assimilato la delusione per l'eliminazione dei quarti di Champions ad opera del Barcellona e cade in casa del Werder Brema. Diego e compagni si sono imposti con un perentorio cinque a uno, senza far mai entrare in partita gli avversari. Grazie a questi tre punti, il Werder ha scavalcato gli avversari in classifica, balzando dal terzo al quarto posto a quota 50 punti. Shalke ora terzo, fermo a 48.
Cade lo Shalke 04, ma anche l'Amburgo non è da meno, sconfitto in casa per uno a zero dal Duisburg, a segno nella ripresa con Grlic.
Restando nella zona bassa della classifica, l'Energie Cottbus si aggiudica lo scontro-salvezza con l'Arminia Bielefeld, grazie al penalty trasformato dall'ex ascolano Skela. Successo importante in chiave lotta-salvezza anche per l'Hansa Rostock, che espugna per due reti a uno il campo del Karlsruhe, grazie alla doppietta di Bartels.
Christian Schulz all'89' regala il successo all'Hannover nella gara con l'Eintracht Francoforte, passato per primo in vantaggio con Russ.
Uno a uno tra Bochum ed Herta Berlino.

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