Armando Ribeiro, il portiere dell'Athletic Bilbao colpito sabato scorso, nel corso della partita contro il Betis, da una bottiglia lanciata dagli spalti, rischia il distacco della retina. Lo ha rivelato il capo dello staff medico del club basco,
Josean Lekue, precisando che il calciatore ''in questo momento ha bisogno di riposo assoluto, e si trova sotto stretta osservazione''. Intervistato dal quotidiano sportivo spagnolo Marca, il medico dell'Athletic ha sottolineato che ''la lesione che presenta Armando è stata debitamente suturata, ma siamo in presenza anche di un edema nella zona post-inferiore della retina, il cosiddetto Edema di Berling, e per questo dobbiamo fare molta attenzione: c'è il rischio di un distacco''.
L'uomo, un tifoso del Betis, che ha lanciato la bottiglia che ha poi colpito il giocatore è già stato individuato ed arrestato, e si trova ancora in carcere.
A mio modesto avviso, questo persona che della figura del tifoso di calcio ha ben poco, non dovrebbe mai più avere accesso ad un evento sportivo.
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2 commenti:
l'unico commento che posso fare è che quello pseudo tifoso è in carcere perchè ha colpito un giocatore famoso mentre le l'assassino delle due ragazze che sono state investite l'altra notte a hanno entrambe perso la vita, è a casa agli arresti domiciliari.
Non c'è giustizia come sempre vince quello più forte
Sulla vicenda di Roma sono pienamente d'accordo con te e credo che come in altri casi la giustizia italiana lasci molto a desiderare.
Tuttavia credo che anche lo "pseudo tifoso" del Betis, come lo definisci giustamente tu, meriti il carcere, anche perchè abbiamo visto tutti come altri provvedimenti meno restrittivi come l'obbligo di firma il giorno della partita o il divieto di entrare negli stadi, non disincentivi affatto questo tipo di atteggiamento alle manifestazioni sportive e sopratutto a quelle legate al mondo del calcio.
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