lunedì 5 maggio 2008

Tentato suicidio per Paul Gascoigne


Ancora guai per l'ex stella di Lazio e Inghilterra. Paul Gascoigne ieri pomeriggio ha penotrato una camera di lusso al Millennium Hotel di Londra. Mezz'ora più tardi ha ordinato una bistecca, per poi ripensarci: "Niente bistecca, portatemi solo un coltello". E' lì che è scattato l'allarme: nel giro di un quarto d'ora la polizia era in camera sua, per sventare un tentativo di suicidio. Una scena triste quella a cui hanno assistito gli agenti di polizia e lo staff dell'albergo. La bottiglia sul pavimento, mozziconi di sigarette sparsi ovunque, finestre sbarrate. Gli agenti lo hanno trovato in bagno: nudo, gli occhi fuori dalle orbite. Gridava: "Ho ordinato della cocaina, voglio della cocaina". E poi ancora: "Se non posso tagliarmi le vene, allora lasciatemi in pace...". Accompagnato in ospedale, a Gascoigne è stata confermata la diagnosi di 8 mesi fa: "Psicosi maniaco-depressiva". Da curare in fretta. Altrimenti.

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